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forte-in-comune(OMNIMILANO) Milano, 06 FEB – Contributi “non a pioggia ma a risultato” per tutte le piccole e medie associazioni in città che si occupano dei poveri, dai gruppi della San Vincenzo ai centri di solidarietà delle parrocchie. Lo chiede il gruppo di Milano Popolare a palazzo Marino e nei Municipi, con una proposta di delibera presentata in Comune da Matteo Forte. La richiesta prende spunto dall’aumento delle persone che si rivolgono alle organizzazioni di assistenza presenti a Milano, “realtà informali presenti nei quartieri” per ricevere un aiuto, soprattutto nella spesa alimentare, che non se la sentono di chiedere all’amministrazione comunale: sono passate da 30mila nel 2008 a 54mila nel 2015, secondo i dati del Banco Alimentare, e, solo nel 2014, la Caritas ha distribuito in tutta la diocesi di Milano 2mln di pasti.

La proposta di Mp è per l’istituzione di un albo comunale di queste piccole e medie associazioni (secondo una stima di Assolombarda sono complessivamente 16mila), in modo che sia poi più agile per palazzo Marino riconoscere loro un contributo. Per le realtà che si occupano di distribuire pasti e pacchi alimentari, si chiedono contributi per acquisti di derrate a prezzo di mercato, acquisti a cui sono a volte costrette perché le donazioni non sono sufficienti a rispondere ai bisogni. Per le realtà che intervengono anche per un inserimento lavorativo o abitativo, la proposta punta all’assegnazione di risorse “non a pioggia ma a risultato” basate su un “piano di intervento personalizzato o familiare”. Per Forte, che ha presentato l’iniziativa insieme con il presidente del Municipio 5 Sandro Bramati e con l’assessore al Welfare del Municipio 9 Deborah Giovanati, “l’idea che vogliamo promuovere è quella di un efficientamento sia della straordinaria rete di volontariato che esiste a Milano sia della spesa pubblica: non più soldi a pioggia ma a risultato, e politiche sociali che si traducano in percorsi di accompagnamento e non in assistenzialismo”. Pronto anche un emendamento al bilancio di previsione per “dare un sostegno economico a questa iniziativa”.

Qui trovi il testo della proposta di delibera

Matteo Forte

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