(OMNIMILANO) Milano, 19 LUG – “Per Sala le Olimpiadi 2026 sono il piano B dopo la sconfitta su Ema“. A dichiararlo è il consigliere comunale e capogruppo di Milano Popolare a Palazzo Marino, Matteo Forte, che ha spiegato: “Dal giorno dopo l’estrazione di Amsterdam, il Sindaco ha preso a parlare della candidatura di Milano ad ospitare le Olimpiadi e le Paraolimpiadi invernali del 2026. Per noi va bene – ha concluso – ma la candidatura e l’eventuale vittoria non possono essere considerate la panacea di tutti i mali, non possono essere cioè il coperchio con cui coprire la pentola che contiene gli insuccessi di questa amministrazione”.
Al termine della seduta, con 36 voti favorevoli e due astenuti, il Consiglio comunale ha approvato la delibera di presentazione della candidatura di Milano a ospitare i Giochi olimpici e Paralimpici invernali del 2026. Il documento – spiega la nota di Palazzo Marino – esprime la volontà di promuovere e sostenere la candidatura della città, anche nel caso in cui la valutazione del CONI concludesse sull’opportunità per l’Italia di essere rappresentata attraverso una candidatura condivisa con altre realtà territoriali, con Milano quale capofila. Secondo quanto stabilito dal Consiglio comunale al termine di un dibattito ampio e costruttivo, ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali 2026 contribuirà al processo di trasformazione positiva di Milano e del territorio lombardo grazie allo sviluppo delle attività sportive a tutti i livelli, attraverso la realizzazione di nuovi impianti sportivi o il recupero e l’ammodernamento di infrastrutture esistenti; grazie allo sviluppo e alla creazione di un nuovo campus universitario al servizio delle sette università milanesi a seguito della riconversione del villaggio olimpico cittadino; con l’elaborazione di un programma di sostenibilità che includerà tutti gli 88 quartieri della città, in coerenza con il nuovo progetto di PGT 2030 e la riqualificazione energetica dei palazzetti già esistenti.