(OMNIMILANO) Milano, 30 GIU – “Il vero bilancio partecipato ci sarà quando i cittadini non saranno semplicemente consultati, ma quando sarà riconosciuta loro la capacità di spostare le risorse“: questo dichiara il consigliere comunale del Polo dei milanesi, Matteo Forte, commentando l’iniziativa di Palazzo Marino.
“L’iniziativa di mettere 9 mln in conto capitale per opere pubbliche indicate da cittadini è legittima ma tardiva rispetto allo slogan sulla partecipazione con cui 4 anni fa Pisapia ha vinto le elezioni. Ora quella somma sembra più che altro il costo della prossima campagna elettorale dell’attuale maggioranza. Ad ogni modo – prosegue il consigliere d’opposizione – quella di Pisapia e dei suoi assessori è ancora un’idea di partecipazione ridotta. Per chi ha una cultura di governo liberale e popolare la vera partecipazione si attua attraverso il sistema dei voucher o delle Doti, cioè quando ad ogni singolo cittadino è data la possibilità di spostare risorse, specie quelle di parte corrente, scegliendo il servizio cui destinare la somma di denaro di cui è titolare, mettendo così in competizione tra loro più soggetti erogatori e migliorando in generale le prestazioni. In questo modo si sottraggono quote di potere reale alla partitocrazia a vantaggio dei cittadini.
Questo era il principio alla base di alcuni emendamenti al bilancio che ho presentato per riformare i servizi per l’infanzia, la cultura e il settore sport. La sinistra in quel caso non ha voluto sentir parlare di ‘partecipazione’ da parte dei cittadini” ha concluso Matteo Forte.