(OMNIMILANO) Milano, 05 SET – “Bene concentrare i comuni sforzi per attrarre a Milano l’Agenzia Europea per il Farmaco, ma la sfida è sull’attrattività del nostro territorio nel suo complesso”. Così in una nota il capogruppo a Palazzo Marino di Milano Popolare, Matteo Forte.

“Infatti è notizia di ieri che il Ministero degli Esteri di Tokyo – prosegue – ha sollecitato il governo britannico a non pensare l’abbandono di Bruxelles in termini di aumento dei costi legato a potenziali nuove barriere tariffarie in entrata e in uscita dall’Ue. Tutto ciò dovrebbe indurci a giocare una partita per avere strumenti che rendano più conveniente alle imprese e alle società l’opzione milanese per spostare le loro sedi nell’Europa continentale. Autonomia finanziaria e fiscalità di vantaggio per Milano e la sua area metropolitana dovrebbero rientrare nel patto tra Comune e Palazzo Chigi, come propongo in un mio apposito Ordine del Giorno”.

Conclude Forte: “La competitività ormai si fa tra grandi aree urbane e quella di Milano deve essere dotata di strumenti per attrarre gli investimenti di chi ha intenzione di abbandonare le sponde del Tamigi”