
Spiega il consigliere d’opposizione: “Sarà un insieme di misure integrate, a cominciare dalla introduzione del Fattore Famiglia nella determinazione di tasse e tariffe per accedere ai servizi, proseguendo con politiche per la casa fino a quelle su nidi e materne e di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, che permetterà di dire se l’amministrazione lavora davvero per una città a misura di famiglia e a sostegno della natalità. Se c’è questa volontà il primo banco di prova sarà il confronto sull’istituzione di una Commissione speciale che proporrò con apposita delibera ai sensi dell’art. 14 del Regolamento del Consiglio, ‘al fine di svolgere indagini conoscitive, studi e ricerche utili’ a redigere un Piano integrato delle politiche familiari di Milano“.